La visita serve a determinare lo stato nutrizionale del paziente basandosi su parametri, strumentali, antropologici e scientifici. La visita include un'intervista sull'anamnesi fisiologica, clinico-patologica e dietetica del paziente. In questa fase verranno discussi eventuali patologie pregresse o familiari, lo stile di vita, le abitudini alimentari, ecc.
La fase strumentale comprende l'analisi della composizione corporea e la valutazione dello stato di nutrizione, attraverso le misure antropometriche e l'uso di analisi non invasive come la Bioimpedenziometria o la Digital Image Plethysmography. Con i dati raccolti si possono valutare la distribuzione dei tessuti grassi e magri, il fabbisogno calorico, le necessita` alimentari e molti altri parametri che permettono di definire lo stato fisico del paziente. In base ai risultati si stabilisce, quando necessario, un'adeguata strategia alimentare con l'elaborazione di una dieta. Uno strumento importante, sia per il paziente che per il nutrizionistala, è il diario alimentare. Il diario permette al professionista di valutare, al meglio, le abitudini alimentari del paziente e, a quest'ultimo, di acquisire consapevolezza di ciò che mangia.
N.B. Alla visita e bene portare eventuali diagnosi di patologie in atto cosi come le analisi del sangue e/o delle urine recenti. Gli esami più utili ai fini della visita sono i seguenti: Emocromo con formula, glicemia, hb glicata, azotemia, creatinina, uricemia; AST,ALT, GGT, VES, PRC; IGF1; colesterolo e trigliceridi.
Grazie alla tecnica innovativa DIP e` possibile acquisire dati antropometrici e quelli relativi alla composizione corporea con una singola foto. Questa tecnica, validata scientificamente, permette di effettuare visite complete da remoto, inclusa l'anamnesi via videochat, senza doversi recare in studio. Basta uno smartphone!
Per approfondimenti leggi gli articoli scientifici piu` significativi:
1) Is Digital Image Plethysmographic (DIP) Acquisition a Valid New Tool for Preoperative Body Composition Assessment? A Validation by Dual-energy X-ray Absorptiometry (2006)
2) A Smartphone Application for Personal Assessments of Body Composition and Phenotyping (2016)
Misure del corpo quali altezza, peso, circonferenze. Calcolo del metabolismo basale, della termogenesi indotta dalla dieta e dell'attivita' fisica quotidiana sia teorica che effettiva.
La BIA è stata a lungo il "gold standard" per la valutazione della composizione corporea. Una metodica pur sempre valida anche se oggi meno usata per via della competizione delle nuove tecnologie basate sull'intelligenza artificiale. Attraverso la BIA si ottengono i seguenti parametri:
Per maggiori informazioni visitate la pagina dedicata alla BIA
Dieta personalizzata e calibrata alle necessita' caloriche e nutritive.
"Coaching" nutrizionale personalizzato sulla base delle preferenze personali e delle necessita' psicofisiche o patologiche.
Questo servizio e' rivolto a ristoranti, mense, servizi di catering, banqueting, eventi, o per occasioni particolari come feste e matrimoni. E' offerto a chiunque sia interessato ad elaborare un pasto equilibrato e bilanciato. Le ricette vengono analizzate per il loro apporto calorico e contenuto di macro e micro elementi (che possono essere riportati sui menu del proprio ristorante, mensa o banchetto). Vengono offerte soluzioni di pasti personalizzati elaborati in base alle necessita' e gusti del cliente con descrizione dei valori energetici e composizione chimica degli alimenti contenuti.
Per maggiori informazioni visitate la pagina dedicata
Analisi dei polimorfismi genici per la determinazione di eventuali disfunzioni o alterazioni di funzioni metaboliche e fisiologiche che comportino una compromissione del normale metabolismo ed assorbimento dei nutrienti. I test possono determinare la predisposizione alla Celiachia, l'intolleranza al lattosio, la propensione all'obesita' o verificare il metabolismo di lipidi, folati e vitamina D. Il campionamento viene fatto in loco mediante tampone buccale. L'analisi genetica viene condotta mediante analisi PCR quantitativa per i geni richiesti. Elaborazione di una dieta e accorgimenti alimentari adeguati alle eventuali disfunzioni genetiche riscontrate.
per verificare una eventuale Disbiosi. I sintomi piu' tipici sono: gonfiore intestinale, cattiva digestione, stitichezza o diarrea, stanchezza cronica, riduzione delle difese immunitarie e quindi aumentata suscettibilita` alle infezioni come candidosi vaginale, cistiti, affezioni del cavo orale (tracheite), diverticolite, perdita di capelli, emicrania. Il test per l'analisi della disbiosi e' semplice e indolore. Viene effettuato sulle feci attraverso un kit inviato direttamente a casa oppure da qualsiasi laboratorio d'analisi sulle prime urine del mattino, dosando due metaboliti del triptofano prodotti in eccesso dalla flora disbiotica: lo scatolo e l'indacano. In base al tipo di referto e' possibile quantificare l'entita` e la localizzazione di una eventuale disbiosi. In tal caso, e` possibile riequilibrare la flora batterica mediante una dieta adeguata e la somministrazione di probiotici specifici.
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Analisi della composizione lipidica eseguita su eritrocita mediante un semplice prelievo di sangue. La lipidomica individua la dinamica dei lipidi nell'organizzazione delle membrane cellulari. La membrana cellulare ha un ruolo centrale nelle funzioni metaboliche. Uno sbilanciamento dei lipidi puo promuovere i processi infiammatori ed essere causa di diverse patologie oltre ad accelerare l'invecchiamento cellulare. Conoscendo il proprio profilo lipidico e` possibile intervenire con l'alimentazione e opportuni integratori alimentari per ripristinare il corretto equilibrio delle membrane cellulari.
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Valutazione delle intolleranze ed indirizzamento ai test piu' affidabili e precisi. Questi test vengono effettuati su di un campione ematico di 5ml in tampone citrato. Una volta individuato l'alimento responsabile dell'intolleranza viene elaborata una dieta mirata che permetta il superamento della stessa.
Mediante l'analisi del capello e' possible determinare il profilo biochimico individuale rilevando la presenza di metalli pesanti, dei minerali, delle tossine, dell'eventuale eccedenza o carenza di oligoelementi e dell'uso di sostanze psicoattive.
Ho una lunga esperienza di gestione del laboratorio di ricerca. Ho lavorato sui processi di purificazione di proteine e sulle principali applicazioni della Biologia Molecolare. Pertanto fornisco consulenza sulla messa a punto delle tecniche cromatografiche e sull'organizzazione e gestione del laboratorio.
Consulenza nella stesura di testi tecnici, scientifici e tesi di Laurea. Nella mia carriera professionale ho sviluppato la competenza nella stesura di articoli scientifici, progetti di ricerca, preparazione di seminari e testi specialistici incluse le tesi di laurea.
